Le urla delle mummie di gesso
Chiunque sia stato a Pompei è rimasto turbato, emozionato, incuriosito… dai calchi in gesso di uomini, donne, bambini, animali.
Chiunque sia stato a Pompei è rimasto turbato, emozionato, incuriosito… dai calchi in gesso di uomini, donne, bambini, animali.
Plinio il Giovane, nella prima lettera a Tacito, descrive così l’inizio dell’eruzione e lo sviluppo della colonna eruttiva, che egli, insieme allo zio, osserva da Miseno.
Leda e il cigno: il primo stupratore seriale.