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Due diamanti a Pertosa

Nonostante Pertosa sia un piccolo paese si possono visitare due Musei concettualmente contigui alle grotte: Il Museo speleo-archeologico che contestualizza le grotte e il Museo del suolo che indaga la pedosfera sovrastante.

Il MUSEO  DEL SUOLO

Il museo del Suolo si trova a pochi passi dalle suggestive grotte di Pertosa-Auletta. Si tratta di 1500 mq di esposizione coperta e di un percorso articolato in diverse sezioni interamente dedicato al suolo. 

È un racconto sui processi di formazione dei suoli, sui loro rapporti con gli ecosistemi, le comunità viventi e i paesaggi, e sull’interazione di lunga durata con le società umane. 

Il percorso è articolato in diverse sezioni:

LA TERRA DELLE FORMICHE

 La visita si apre con un formicaio nel quale le formiche coltivano il fungo di cui si nutrono.

NATURA DA ESPLORARE

Cassetti da aprire alla scoperta dei materiali e dei colori del suolo mediante un’installazione multimediale immersiva.

IL MONDO DELLE RADICI

Mentre un’animazione multimediale introduce la funzione e il funzionamento della radice, quest’ultima è visibile attraverso pareti trasparenti in una serra climatizzata.

IL TEATRO DEL SUOLO

Un laboratorio didattico con sofisticate strumentazioni scientifiche nel quale poter ascoltare racconti sui miti e le relazioni tra uomo e suolo. 

COME NASCE UNA GROTTA

La scoperta della rilevanza dell’acqua nella formazione delle grotte attraverso un libro virtuale da poter sfogliare con immagini inerenti alle Grotte di Pertosa-Auletta. 

LA SALA DEI PEDON (PEDOSFERA, SUOLO)

In questa sala, considerata il cuore del Museo, vengono rappresentati 4 tipi di suolo della Campania.

VIAGGIO VIRTUALE 3D

Un viaggio virtuale in 3D alla scoperta delle creature che abitano il mondo sotterraneo.

IL MONDO MICRO-MACRO

Una postazione interattiva completa di modelli 3D nella quale poter vedere nel dettaglio rappresentazioni di forma di vita presenti nel suolo. 

LA COLLEZIONE VEGETALE

Una grande sala a vetrine comprende collezioni di piante vive oltre che materiali multimediali sugli ambienti del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

IL MUSEO SPELEO-ARCHEOLOGICO

Gli allestimenti del museo speleo-archeologico raccontano le peculiarità della grotta, la storia delle esplorazioni e i tratti fondamentali delle antiche frequentazioni umane, mediante riproduzioni di scenari e momenti di vita umana dall’età protostorica all’epoca greco-romana, il tutto in scala reale. Tra le varie illustrazioni troviamo la Palafitta Protostorica attorno la quale è rappresentata una scena di vita quotidiana ambientata 3500 anni fa circa.Gli scavi archeologici condotti nella grotta hanno permesso di recuperare diversi manufatti appartenuti a gruppi umani che hanno frequentato il luogo nel corso dei secoli; infatti un’importante selezione di reperti archeologici rinvenuti nella grotta e oggi custoditi in altri musei italiani è offerta ai visitatori mediante documentari e sistemi interattivi multimediali.